Se, qui, le ballerine ritratte da Henri De Toulouse-Lautrec ballassero il cancan, non si sentirebbe il ben che minimo rumore. Perché l'ambiente è morbido e suadente, accarezzato da quell'impalpabile tocco di stile vellutato che fa sentire coccolati. Uno spazio che rammenta un po' la Parigi di fine Ottocento, fra soffici moquette, drappeggi di tendaggi, tavole vestite di setose tovaglie bordeaux, quadri di antiquariato, comode poltroncine in stoffa e pareti nelle tinte del rosso e del blu-verdone (nelle due salette più intime) e del rosa tenue nel salone delle feste, arricchito da un grande lampadario in stile Liberty e da lampade Gallé.